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Glossario

Cerchiamo nel nostro glossario di rendere trasparenti alcuni termini in uso tra gli addetti ai lavori del mondo della scuola. Il glossario esplicita anche il significato di acronomi e di espressioni utili sia agli alunni e alle alunne del nostro istituto comprensivo che ai ragazzi e alle ragazze che presto passeranno alle scuole superiori di secondo grado.

Alternanza scuola-lavoro
E’ prevista per gli alunni della scuola secondaria di secondo grado che hanno compiuto i 15 anni. L’alternanza prevede che gli studenti possano richiedere di svolgere una parte dell’attività formativa presso aziende private o statali; tali attività saranno programmate dalla scuola insieme all’azienda e saranno valutate e certificate come competenze acquisite dall’alunno.

Anno di formazione
L’anno di formazione dei docenti ha inizio con l’anno scolastico dal quale decorre la nomina e termina con la fine delle lezioni; per la sua validità è richiesto il servizio minimo di 180 giorni. La conferma dell’assunzione si consegue con il superamento favorevole dell’anno di formazione e di un’attività  di formazione di 40 ore. Ad ogni neoimmesso in ruolo è assegnato un tutor, docente esperto con il compito di armonizzare la formazione sul lavoro e l’apprendimento teorico. Al termine dell’anno di formazione, il docente discute con il comitato per la valutazione del servizio dei docenti una relazione sulle esperienze e sulle attività svolte.

ATA
Abbreviazione che indica il personale Amministrativo Tecnico Ausiliario – Assistente Tecnico, Amministrativo e Collaboratore Scolastico.

Biennio
I primi due anni di Scuola Superiore, che costituiscono un periodo scolastico equivalente e orientativo, con molte materie comuni a diversi tipi di scuole.

C.C.N.L.
Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, sottoscritto dall’ARAN e dalle confederazioni sindacali, regola le materie relative al rapporto di lavoro ed alle relazioni sindacali nella scuola.

CO
Acronimo di Concorso Ordinario.

CTP
Acronimo di Centri Territoriali Permanenti.
Istituiti dal Ministero della P. I. insieme ai Comitati Provinciali, tramite gli Uffici Scolastici Regionali (Ordinanza ministeriale n. 455 del 29 luglio 1997), si configurano come “luoghi di lettura dei bisogni, progettazione di certificazione, di attivazione e di governo delle iniziative di istruzione e formazione in età adulta, nonché di raccolta e diffusione della documentazione”. Finora, l’offerta formativa dei CTP ha riguardato principalmente due tipi di interventi: i corsi di istruzione, per il conseguimento di un titolo di studio e percorsi di alfabetizzazione funzionale per materie quali l’informatica, la lingua straniera e l’italiano per gli stranieri.

Classi aperte
Rispetto alle classi tradizionali, caratterizzate da un gruppo fisso di alunni, le classi aperte permettono di spezzare temporaneamente l’unità di tale gruppo, indirizzando gli alunni in classi diverse o appositamente progettate, tenendo conto delle conoscenze individuali maturate da ciascun alunno e dalle rispettive capacità di apprendimento.

Competenze
Insieme di risorse (conoscenze, abilità, attitudini) di cui un individuo deve disporre per poter essere inserito adeguatamente in un contesto lavorativo, e più in generale per affrontare il proprio sviluppo personale e professionale.

Consiglio di classe
Nella scuola secondaria di 1° grado è composto da tutti i docenti della classe e da 4 rappresentanti dei genitori; è presieduto dal dirigente scolastico o da un docente facente parte del consiglio, delegato dal dirigente scolastico.
Nelle scuole secondarie di 2° grado, il consiglio di classe è composto da tutti i docenti della classe, da 2 rappresentanti dei genitori e da 2 rappresentanti degli studenti; è presieduto dal dirigente scolastico o da un docente del consiglio da lui delegato.

Consiglio d’Istituto
Organo collegiale a livello di istituto, composto dai rappresentanti dei docenti, del personale ATA, dei genitori, degli alunni (solo per le scuole superiori  di 2° grado) e dal Dirigente Scolastico. Il Consiglio d’Istituto è dotato di autonomia amministrativa e ha, principalmente, il potere di deliberare, su proposta della Giunta Esecutiva, ciò che riguarda l’organizzazione della vita e dell’attività della scuola, nei limiti delle disponibilità finanziarie.

Curricolo
Piano di studi proprio di ogni scuola. Nel rispetto del monte ore stabilito a livello nazionale, ogni istituzione scolastica compone il quadro unitario in cui sono indicate le discipline e le attività fondamentali stabilite a livello nazionale, quelle fondamentali alternative tra loro, quelle integrative e gli spazi di flessibilità.

Dati Giudiziari
I dati personali idonei a rivelare provvedimenti di cui all’articolo 3, comma 1, lettere da a) a o) e da r) a u), del d.P.R. 14 novembre 2002, n. 313, in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti, o la qualità di imputato o di indagato ai sensi degli articoli 60 e 61 del codice di procedura penale.

Dati Identificativi
Sono i dati personali che permettono l’identificazione diretta dell’interessato.

Dato Personale
Qualunque informazione relativa a persona fisica, persona giuridica, ente od associazione, identificati o identificabili, anche indirettamente, mediante riferimento a qualsiasi altra informazione, ivi compreso un numero di identificazione personale.

Dati Sensibili
I dati personali idonei a rivelare l’origine razziale ed etnica, le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, le opinioni politiche, l’adesione a partiti, sindacati, associazioni od organizzazioni a carattere religioso, filosofico, politico o sindacale, nonché i dati personali idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale.

Debito formativo
Nelle scuole secondarie di 2° grado è la valutazione data dal Consiglio di classe riguardante alunni che presentano carenze significative nella preparazione complessiva. Il debito formativo deve essere saldato mediante opportuni interventi didattici, educativi ed integrativi, all’inizio e/o nel corso dell’anno scolastico successivo.

DS
Acronimo di dirigente scolastico (ex preside)

DSGA
Acronimo di Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (Ex Segretario scolastico).

E-learning
Metodologia didattica che offre la possibilità di erogare contenuti formativi elettronicamente (e-learning) attraverso Internet o reti Intranet. Per l’utente rappresenta una soluzione di apprendimento flessibile, in quanto fortemente personalizzabile e facilmente accessibile.

Elementare scuola (ex)
Ora Scuola primaria.

 GP
Acronimo di Graduatorie Permanenti ad esurimento.

IC
Acronimo di Istituto Comprensivo.

IIS
Acronimo di Istituto di Istruzione Superiore, inteso come istituto in cui coesistono indirizzi diversi (Liceo – Tecnico – Professionale).

INVALSI
L’Istituto Nazionale per la VALutazione del Sistema educativo di istruzione e formazione stila un rapporto annuale sui risultati degli apprendimenti e provvede alla valutazione degli apprendimenti degli studenti delle scuole di ogni ordine e grado. Inoltre, l’INVALSI assicura la partecipazione italiana ai progetti di ricerca internazionali e comunitari (come OCSE-PISA) e predispone i testi da sottoporre al Ministro per la prova nazionale dell’esame di Stato conclusivo del primo ciclo.

Insegnante di sostegno
E’ una figura che grazie alla sua formazione specifica affianca l’alunno vertificato garantendogli, tramite interventi individualizzati, un’educazione e un’istruzione adeguata e che ha un ruolo fondamentale nel processo di inclusione.

ISIS
Acronimo di Istituto Statale di Istruzione Superiore, inteso come istituto in cui coesistono indirizzi diversi (Liceo – Tecnico – Professionale)

IC
Acronio di Istituti comprensivi
Possono comprendere scuola dell’infanzia (ex scuola materna), scuola primaria (ex scuola elementare), scuola secondaria di primo grado (ex scuola media)

Istituti Professionali
Istituti di istruzione secondaria di 2° grado di durata quinquennale. Terminano con un esame di stato che conferisce il diploma relativo.
L’identità degli istituti professionali si caratterizza per una solida base di istruzione generale e tecnico-professionale, che consente agli studenti di sviluppare, in una dimensione operativa, saperi e competenze necessari per rispondere alle esigenze formative del settore produttivo di riferimento, considerato nella sua dimensione sistemica per un rapido inserimento nel mondo del lavoro e per l’accesso all’università e all’istruzione e formazione tecnica superiore.
I percorsi degli istituti professionali si suddividono in:
settore dei servizi in relazione ai seguenti indirizzi:

  1. Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale
  2. Servizi socio-sanitari
  3. Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera
  4. Servizi commerciali
  5. settore industria e artigianato in relazione agli indirizzi:
  6. Produzioni industriali ed artigianali
  7. Manutenzione e assistenza tecnica.

Istituti Tecnici
Istituti di istruzione secondaria di 2° grado di durata quinquennale. Terminano con un esame di stato che conferisce il diploma relativo.L’identità degli istituti tecnici si caratterizza per una solida base culturale di carattere scientifico e tecnologico in linea con le indicazioni dell’Unione europea, costruita attraverso lo studio, l’approfondimento e l’applicazione di linguaggi e metodologie di carattere generale e specifico ed è espressa da un limitato numero di ampi indirizzi, correlati a settori fondamentali per lo sviluppo economico e produttivo del Paese, con l’obiettivo di far acquisire agli studenti, in relazione all’esercizio di professioni tecniche, saperi e competenze necessari per un rapido inserimento nel mondo del lavoro e per l’accesso all’università e all’istruzione e formazione tecnica superiore.

I percorsi degli istituti tecnici si dividono in:
settore economico in relazione ai seguenti indirizzi:

  1. Amministrazione, Finanza e Marketing
  2. Turismo.

settore tecnologico in relazione ai seguenti indirizzi:

  1. Meccanica, Meccatronica ed Energia
  2. Trasporti e Logistica
  3. Elettronica ed Elettrotecnica
  4. Informatica e Telecomunicazioni
  5. Grafica e Comunicazione
  6. Chimica, Materiali e Biotecnologie
  7. Sistema Moda
  8. Agraria, Agroalimentare e Agroindustria
  9. Costruzioni, Ambiente e Territorio.

Istituzione scolastica (sede di Dirigenza scolastica)
L’istituzione scolastica gestisce a livello amministrativo e didattico uno o più punti di erogazione del servizio scolastico (scuole dell’infanzia, plessi di scuola primaria, sedi distaccate o coordinate di scuola secondaria di primo e di secondo grado). Ad ogni istituzione scolastica è preposto un dirigente scolastico

Istruzione Secondaria Superiore
Comprende i vari tipi di scuole superiori (licei, istituti tecnici, istituti professionali) che al termine, dopo un esame di stato, rilasciano un titolo di studio riconosciuto dallo stato.

Licei
Istituti di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale. Terminano con un esame di stato che conferisce il diploma relativo.I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze coerenti con le capacità e le scelte personali e adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro.

Il sistema dei licei comprende i licei artistico (articolazioni arti figurative, architettura e ambiente, design, audiovisivo e multimediale, grafica, scenografia), classico, linguistico, musicale e coreutico, scientifico con la relativa opzione ”scienze applicate”, delle scienze umane con la relativa opzione economico-sociale.

Materna scuola (ex)
Ora Scuola dell’infanzia.

Mobilità professionale
Per mobilità professionale si intendono: passaggio di cattedra e passaggio di ruolo.
Passaggio di cattedra: nell’ ambito dello stesso ordine di scuola, possedendone i requisiti (abilitazione), da una classe di concorso ad un’altra .
Passaggio di ruolo: possedendone i requisiti, da un ordine di scuola ad un altro (per esempio, dalla scuola primaria alla classe di concorso A043 della secondaria di 1° grado oppure dalla A345 (Inglese secondaria di I grado) alla A346 (Inglese secondaria di II grado).

Obbligo d’istruzione
Il Regolamento pubblicato con il Decreto Ministeriale 22 Agosto 2007, n. 139 attuativo della Legge n. 296/2006, art 1 c 622 ha innalzato l’obbligo di istruzione a dieci anni. L’obbligo di istruzione può essere assolto, oltre che nei percorsi scolastici dell’istruzione (licei e istituti tecnici e professionali), anche nei percorsi di istruzione e formazione professionale triennali della Regione. L’adempimento dell’obbligo di istruzione non ha carattere di terminalità ma è finalizzato al conseguimento di un titolo di studio di scuola secondaria superiore o di una qualifica professionale di durata almeno triennale entro il 18° anno di età.

OD – Organico di diritto
Acronimo di Organico di diritto. La dotazione di posti per il personale educativo, docente ed Ata assegnata annualmente alle Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, in riferimento al numero di alunni iscritti o previsti e di classi da costituire, tenendo conto delle dotazioni organiche che vengono attribuite a ciascun Ufficio Scolastico Regionale dal Ministero dell’Istruzione

OF – Organico di fatto
Acronimo di Organico di fatto. La dotazione di posti per il personale educativo, docente ed Ata assegnata alle Istituzioni scolastiche adeguata, dopo la definizione dell’organico di diritto, con integrazioni o diminuzioni di posti rispetto alle situazioni di fatto che possono verificarsi come, ad esempio, la necessità di costituire una nuova sezione per un incremento di alunni

OOSS
Acronimo di Organizzazioni Sindacali.

Organico funzionale di circolo
Dotazione organica, nella scuola dell’infanzia, primaria e personale ATA, assegnata al circolo didattico e/o istituto comprensivo.

PEC
Acronimo di Posta Elettronica Certificata.

POF
Acronimo di Piano dell’Offerta Formativa. Documento con cui la singola istituzione scolastica rende nota la propria proposta formativa, tenendo conto delle aspettative sociali. In esso vengono descritte le scelte didattiche, culturali, tecniche e organizzative operate dalla scuola. Oltre alle discipline e alle attività facoltative, nella proposta sono esplicitati gli eventuali accordi di rete e i percorsi formativi integrati. Con il POF, ogni scuola si propone di stabilire con la propria utenza un contratto, che deve essere condiviso, trasparente, flessibile, credibile e verificabile.

PT – Part Time
Acronimo di rapporto di lavoro a Part Time – Consiste in una forma particolare di contratto di lavoro subordinato che ha la caratteristica di essere organizzato sulla base di un orario di lavoro ridotto rispetto a quello fissato dai contratti collettivi di lavoro, con una proporzionale riduzione del compenso del lavoratore.

Ricostruzione di carriera
Maggiorazione dell’anzianità di ruolo per effetto della valutazione dei servizi pre-ruolo riconoscibili solo dopo la conferma in ruolo.

SA – Supplenza annuale
Acronimo di Supplenza Annuale. Conferita su posto vacante e/o disponibile fino al 31 agosto.

Scuola dell’infanzia (ex scuola materna)
Si rivolge ai bambini dai 3 ai 6 anni d’età e ad essa possono iscriversi i bambini che compiono i tre anni entro il 30 di aprile dell’anno scolastico a cui si iscrivono. Può essere statale o organizzata da diversi soggetti: ordini religiosi, comunità locali, privati. La scuola dell’infanzia statale è integrata negli istituti comprensivi statali, pur mantenendo facoltativa l’iscrizione.

Scuola primaria (ex scuola elementare)
Rappresenta un anello fondamentale della catena dell’istruzione obbligatoria. Dura cinque anni, segue la scuola dell’infanzia e precede la scuola secondaria di primo grado (comunemente denominata scuola media). Si possono iscrivere i bambini che hanno compiuto i sei anni di età entro il 31 agosto o, se un genitore lo ritiene opportuno, entro il 30 di aprile dell’anno scolastico di frequenza.
Da vari anni sono stati introdotti gli istituti comprensivi, che accorpano una o più scuole primarie solitamente con una scuola secondaria di primo grado. Tali istituzioni scolastiche, dotate di autonomia, sono dirette da un dirigente scolastico, che ha preso il posto delle precedenti figure del direttore didattico e del preside di scuola media.

Simulazione d’impresa
Metodologia didattica utilizzata da Istituti Tecnici Commerciali e Professionali con l’obiettivo di applicare nella pratica operativa le nozioni apprese a livello teorico. L’attività di simulazione comincia con la costituzione dell’impresa, prendendo come riferimento una impresa (commerciale, industriale o di servizi) realmente esistente sul territorio, con la quale si intende avviare una collaborazione per tutta la durata dell’intervento formativo. Da questa impresa si prendono tutte le informazioni necessarie alla ricostruzione di un ambiente che riproduca esattamente l’organizzazione dell’impresa di riferimento, all’interno della quale presteranno la loro attività gli allievi, avvicendandosi sui vari ruoli.

Specialista
titolare di lingua inglese nella scuola primaria che insegna solo inglese in più classi.

Specializzato
titolare di posto comune, nella scuola primaria, che insegna anche inglese nella propria classe.

ST – Supplenza temporanea
Acronimo di Supplenza Temporanea. Conferita su posto disponibile solo di fatto e non di diritto fino al termine delle attività didattiche (30 giugno)

TD (contratto a)
Acronimo di contratto a Tempo Determinato.

TFR
Acronimo di Trattamento di Fine Rapporto. Indennità una tantum corrisposta al termine di un rapporto di lavoro dipendente (pensionamento, dimissioni, licenziamento). È costituito dalla somma di quote della retribuzione accantonate in ciascun anno.

TI (contratto a)
Acronimo di contratto a Tempo Indeterminato.

TOC
Acronimo di Tentativo Obbligatorio di Conciliazione.